La sede della Cooperativa Sociale AltraVia e del magazzino di distribuzione dei viveri della Caritas si trovano nella zona periferica della “Piastra” di Sondrio. Le porte di entrata delle due sedi sono una accanto all’altra, in fondo ad un lungo corridoio, grigio e spoglio, percorso ogni giorno da uomini e donne carichi del loro fardello di angosce: migranti che vanno a informarsi se finalmente la loro richiesta di asilo sia stata esaudita, madri e padri che per mettere qualcosa in tavola ai propri figli sono costretti a ricorrere all’aiuto della Caritas. Viviamo in un’epoca strana, dove si erigono muri: quelli simbolici dell’incomprensione e della diffidenza, ma anche quelli fisici alle frontiere tra gli Stati.

Dall’idea al progetto il passo è stato breve: gli operatori AltraVia e Caritas hanno incontrato gli studenti del Liceo Artistico “Nervi-Ferrari” e insieme hanno avviato una riflessione sui temi dei migranti e dell’accoglienza, della povertà e della disuguaglianza. Dal confronto sono nati 5 progetti esecutivi e a maggio gli studenti hanno eletto il vincitore. A fine giugno una dozzina di studenti, alcuni dei quali con lo strumento dell’alternanza scuola/lavoro, hanno realizzato l’opera.

Proprio in virtù di questo aspetto, la Camera di Commercio di Sondrio – responsabile del Registro Nazionale dell’Alternanza Scuola/Lavoro – ha concesso il patrocinio all’iniziativa. Inoltre hanno concesso il patrocinio anche Caritas diocesana, Comune di Morbegno e Comune di Sondrio. Quest’ultimo in particolare in quanto tra gli obiettivi del progetto rientra la volontà di proposte per valorizzare con iniziative di rigenerazione urbana e coesione sociale il quartiere periferico della Piastra a Sondrio.